Percorso per paziente fragile in ADI
Il progetto prevede la somministrazione della terapia sostitutiva a domicilio per gli assistiti fragili in regime di ADI ossia assistenza domiciliare integrata, un servizio erogato dall’ASST in collaborazione con i Servizi Sociali
Comuni del territorio.
L’aurolamento dei pazienti deve rispettare i criteri clinici e per l’attivazione dell’ ADI i requisiti previsti dalla DGR X/7770 del 17/01/2018:
- bisogni sanitari e sociosanitari gestibili al domicilio;
- non autosufficienza, parziale o totale, di carattere temporaneo o definitivo;
- non deambulabilità e non trasportabilità, con i comuni mezzi, presso i servizi ambulatoriali territoriali;
- presenza di un arete familiare formale e/o informale di supporto:
- condizioni abitative che garantiscano la praticabilità dell’assistenza.
Di seguito alcuni link utili:
- Procedura trattamento domiciliare : Allegato
- Trattamento domiciliare dell’assistito affetto da carenza congenita di alfa1 antitripsina con terapia sostituiva – Allegato al consenso informato per MMG
- Consenso informato per il trattamento medico Terapeutico Allegato